martedì 29 ottobre 2013

Simpatiche zucche per Halloween

Il post di oggi non è una vera e propria ricetta, ma un'idea carina per Halloween! L'idea e le foto sono della "regina della ghiaccia reale", Sweetsugarbelle, ogni volta che vado sul suo sito rimango incantata! Questa è un'idea estremamente carina ed anche molto facile da realizzare, per decorare biscotti, dolcetti e torte. 


Ingredienti
ghiaccia reale
colorante arancione
colorante verde
1 cornetto con punta a stella # 18 (ma qualsiasi dimensione va bene)
1 cornetto con punta tonda # 2 (ma qualsiasi dimensione va bene, basta che non sia troppo grande)
1 foglio di carta forno
2 sac 'a poche

Procedimento
Posizionare un foglio di carta forno sul retro della leccarda del forno ed attaccarlo con del nastro adesivo in modo che risulti ben fermo. Cominciare formando il corpo della zucca (ovviamente il cornetto con la punta a stella sarà abbinato alla ghiaccia arancione, mentre quello con la punta tonda alla ghiaccia verde). La punta deve essere ad un angolo di circa 45° rispetto al foglio, applicare una pressione decisa, tirare verso di sè la punta fino a raggiungere la metà della lunghezza della zucca, ridurre la pressione e tirar via la punta dal foglio. Nel caso si formasse una "puntina" con uno stuzzicadenti appiattirla delicatamente o rimuoverla. Lasciar asciugare le zucche per un pò e poi aggiungere i gambi con la seconda sac 'a poche. In questa fase bisogna essere molto delicati in quanto una pressione eccessiva potrebbe danneggiarle. Lasciare asciugare. Per quanto riguarda la conservazione di queste simpatiche zucche di ghiaccia reale, c'è chi consiglia di riporle in un contenitore a chiusura ermetica e chi in una scatola di cartone, ma come dice la stessa Sweetsgarbelle, "finché le tieni lontano dalla luce e dall'umidità, dureranno all'infinito". È possibile realizzare zucche di diversi stili e dimensioni, semplicemente utilizzando differenti punte a stella.





domenica 13 ottobre 2013

Orata al forno in crosta di patate

E' proprio vero, c'è sempre una prima volta per tutto! Prima o poi doveva arrivare il momento del confronto "Federica VS pesce". Chi mi conosce sa che il solo pensiero di toccare un pesce mi fa rabbrividire..BRRR..ma questo perchè mi da fastidio la puzza del pesce sulle mani..se qualcun'altro me lo cucina io lo mangio volentieri!! :) Ma prima o poi sapevo di dovermi confrontare con il mondo ittico, quindi ho deciso di cominciare con una ricetta facile facile, ho navigato un pò in internet e alla fine ho scelto l'orata al forno. In realtà volevo dare un tocco personale alla ricetta, renderla più curata e originale nella presentazione e visto che l'orata di solito si fa in crosta (di sale, di pane ecc) ho pensato di farla in crosta di patate, che io adoro!! Ma sapevo di non riuscire nell'impresa se qualcuno non mi avesse aiutata..e quindi Maurizio è venuto in mio aiuto!! Io ero già preparata a manneggiare l'orata con i guanti di gomma, ma questo mio intento l'ha fatto rabbrividire: "il pesce lo devi sentire", mi ha ripetuto più di una volta..io però ho fallito miseramente..affettando le patate mi sono affettata un dito e la scusa è stata buona per far maneggiare le orate a Maurizio :) quindi direi che il confronto è rimandato per il momento! La ricetta però mi ha soddisfatta in pieno! Buonissima! Visto che le orate erano 4 abbiamo anche fatto una variante: orate su un letto di patate, per evitare di dover togliere la pelle a tutte!


Ingredienti
4 orate
1/2 kg patate
odori: timo, rosmarino, prezzemolo, alloro
aglio
olio
sale

Procedimento
Squamare il pesce: tenerlo per la coda e far scorrere sopra il dorso di un coltello, andando verso la testa. Aprire la cavità ventrale ed estrarre le interiora con le dita, poi lavare accuratamente il pesce dentro e fuori sotto l'acqua corrente. Incidere la pelle subito sotto la testa, sollevare un lembo con la punta di un coltello tutto intorno all'attaccatura della testa e sotto le branchie, afferrare la pelle e staccarla, tirandola piano verso la coda. Tagliare via la pelle, voltare il pesce e ripetere le stesse operazioni dall'altro lato. Farcire l'interno con uno spicchio di aglio schiacciato, una foglia di alloro, un rametto di rosmarino e un filo di olio. Nel frattempo pelare le patate, lavarle e tagliarle a fettine sottili, 4-5 mm, sbollentarle per 3-4 minuti in acqua bollente e salata, farle poi raffreddare su carta forno. Sistemarne metà in una teglia, formando delle sagome larghe e lunghe quanto le orate, salare, pepare e condire con un filo di olio. Adagiare poi il pesce spellato sullo strato di patate e ricoprire con le fettine rimaste, come fossero la pelle e condire con olio, sale e timo. Cuocere in forno a 180° per circa 30/40 minuti.



In alternativa, dopo aver pulito e condito le orate (senza bisogno di spellarle) ed aver affettato e cotto le patate, creare con queste uno strato sul fondo di una teglia, condire con rosmarino, olio e sale e adagiarvi sopra le orate. Cuocere in forno a 180° per circa 30/40 minuti.


domenica 6 ottobre 2013

Risotto alla zucca

Oggi propongo un piatto che volevo provare da un pò: il risotto alla zucca, non vedevo l'ora di farlo perchè vado matta per i risotti! C'è chi considera il risotto un'arte, secondo me tutto dipende dal tipo di riso che si utilizza, io per i risotti utilizzo il Carnaroli, riso dal chicco più lungo rispetto all’Arborio ma che rilascia meno amido, per questo il chicco rimane più integro e al dente. Rispetto alla ricetta originale ho inserito il rosmarino e modificato un pò il procedimento di cottura della zucca, il risultato è un risotto veramente buono e profumato!


Ingredienti (per 4 persone)
400 g riso Carnaroli
400 g zucca
1/2 bicchiere di vino bianco
1,5 ml brodo vegetale
1/2 cipolla
olio q. b.
40 g burro
rosmarino fresco
parmigiano grattugiato

Procedimento
Tagliare la zucca a cubetti e farla stufare coperta con un coperchio, a fiamma dolce, con la cipolla tritata sottile, due rametti di rosmarino e qualche cucchiaio di olio extravergine. Una volta morbida (ci vorranno circa 15 minuti, dipende dalla grandezza dei cubetti), togliere il rosmarino e aggiungere il riso. Alzare la fiamma e far tostare per qualche minuto, questo è il momento in cui si forma una piccola "corazza" che aiuta il chicco a rimanere integro. Non appena "sfrigola" è il momento di sfumare con il vino bianco, lasciar evaporare l'alcool e iniziare a versare il brodo, continuando a versarne man mano che il riso lo assorbe. Quando è pronto, al dente, spegnere la fiamma ed iniziare la mantecatura: prima il burro, poi il formaggio, lavorando il tutto con un cucchiaio di legno. Visto che il riso è ancora molto caldo, tende ad asciugare, perciò meglio avere sottomano altro brodo per dare la morbidezza che ci vuole. Lasciar riposare per qualche minuto e servire.


martedì 1 ottobre 2013

Torta 7 vasetti salata

Un paio di giorni fa volevo provare qualcosa di nuovo, svuotare un pò il frigorifero, quindi sono andata sul sito di GialloZafferano dove ho trovato la ricetta della famosa torta 7 vasetti, ma in versione salata. Il bello di questa torta è che si presta a differenti combinazioni di ripieno; io in questo caso ho usato olive, salame, scamorza ed erba cipollina, ma prossimamente la proverò con zucchine, piselli, fontina..basta sbizzarrire la fantasia!


Ingredienti (per 8 persone)
2 vasetti farina 00
3 uova
1 pizzico di sale
1 vasetto maizena o fecola di patate
1 bustina lievito chimico in polvere per torte salate
1 vasetto olio di semi di girasole
1 vasetto yogurt naturale
1 vasetto parmigiano reggiano grattugiato
160 g scamorza
100 g salame
80 g olive verdi denocciolate
erba cipollina

Procedimento
Tagliare a cubetti il salame, la scamorza e le olive. Versare lo yogurt in una ciotola, unire un vasetto di parmigiano grattugiato e cominciare a sbattere con le fruste. Sgusciare le uova e tenere da parte gli albumi. Aggiungere i tuorli al composto, un pizzico di sale e un vasetto di olio, sempre continuando a mescolare. In una ciotola a parte setacciare la farina, una bustina di lievito in polvere per torte salate e un vasetto di maizena o fecola di patate, mescolare il tutto e unire al composto. Continuare a mescolare e per ultimo aggiungere un vasetto di latte. Una volta ottenuto un impasto denso e omogeneo, unire gli ingredienti per la farcitura (salame, scamorza, olive e erba cipollina) e amalgamare il tutto con una spatola. Montare a neve gli albumi tenuti da parte, fino ad ottenere un composto omogeneo e spumoso. Unire delicatamente gli albumi montati a neve al composto, incorporandoli e mescolandoli con una spatola dal basso verso l’alto, in modo che non si smontino. Imburrare una tortiera del diametro di 24 cm e versare all’interno il composto livellandolo con una spatola. Infornare in forno statico preriscaldato a 180° per 35/45 minuti. Quando la superficie risulterà ben dorata, sfornare e servire la vostra torta 7 vasetti salata tiepida!